Per offrire un servizio sempre efficiente ai nostri clienti, presto chiuderemo momentaneamente il nostro sito nelle settimana a cavallo delle feste di Natale e Capodanno. Per questa ragione scegliamo di giocare di anticipo proponendo quella che per noi lucani rappresenta molto più d una ricetta, bensì una tradizione radicata nel tempo: le Mafaldine con baccalà e mollica!
Primo piatto tipico della Viglia di Natale, rappresentano un originale e gustosissimo insieme di sapori fra quello sapido del baccalà, quello della mollica di pane e quello dolce dell’uvetta. Ma veniamo a noi, come spesso facciamo presentando ingredienti e dosi riferendoci a quattro persone.
Ingredienti e dosi per preparare le Mafaldine con baccalà e mollica.
Di quali ingredienti necessitiamo per questo meraviglioso primo piatto della nostra tradizione, eccoli di seguito:
- 320 grammi di Mafaldine, in alternativa potete usare anche le Capricciose, di Pasta di Stigliano;
- 700 grammi di Passata di pomodoro di Le Degustazioni di Casa Valentino;
- filetti di baccalà ammollato per 500 grammi circa;
- due spicchi d’aglio;
- Olio Extravergine d’Oliva quanto ne basta;
- 300 grammi di mollica di pane;
- 30 grammi di uvetta ammollata;
- sale quanto ne basta.
Segue la preparazione.
La preparazione.
Iniziando facendo bollire l’acqua, sarà poi il momento di mettere in ammollo l’uvetta e cominciare a preparare il nostro sugo. In una padella antiaderente, soffriggeremo aglio e olio. Quando l’aglio sarà dorato vi verseremo la passata, lasciando bollire per cinque o sei minuti con coperchio. Caliamo allora la pasta e il baccalà nel sugo, lasciando che cuocia per sei o sette minuti a fiamma bassa.
Potremo allora dedicarci alla mollica, da unire salata a un altro soffritto di aglio, olio, per poi spremervi l’uvetta che quindi unirete al tutto. Assicurati del fatto che il sugo sia salato al punto giusto, sarà il momento di impiattare condendo abbondantemente. Le Mafaldine con baccalà e mollica sono pronte da gustare.
Perché Pasta di Stigliano?
Trattasi di una pasta biologica di semola grossa. Questa nasce dalla molitura di grani selezionatissimi e rigorosamente provenienti dalla Basilicata, come Senatore Cappelli e Saragolle Lucana. Vuoi provare la meravigliosa Pasta di Stigliano? La trovi a questo link.