Le frittelle sono un dolce natalizio tradizionale di Stigliano, una ricetta tipicamente lucana. Queste ciambelle di pasta lievitata molto morbida vengono fritte nell’olio bollente e possono essere sia rustiche che dolci. Possono essere consumate anche in sostituzione del pane o come antipasto. Sono facili da preparare e piacciono a grandi e piccini.
Come sempre, veniamo a presentare la ricetta con ingredienti e dosi per quattro porzioni.
In una ciotola capiente, unire la semola di grano duro del Molino Careccia, il lievito di birra fresco (o la pasta madre), l’acqua, l’olio e il sale. Impastare gli ingredienti fino a ottenere una palla di pasta.
Lasciare riposare l’impasto tutta la notte a temperatura ambiente. Prendere delle piccole palline di pasta e formare dei “vermetti” con le mani, di circa 2 cm di diametro, arrotolandoli a spirale.
Friggere le frittelle in olio bollente fino a quando diventano dorati. Scolare le frittelle dall’olio e servirle calde.
È importante utilizzare una farina autoctona come quella del Molino Careccia perché garantisce un sapore autentico e una consistenza perfetta alle frittelle. La semola rimacinata di grano duro del Molino Careccia è una farina di alta qualità che conferirà alle frittelle una consistenza morbida e un sapore unico. Acquistala da questo link.
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Oggi vi guideremo nella preparazione di un delizioso risotto agli spinaci, arricchito con l’olio extravergine di oliva biologico dell’Azienda Agricola Dichiara. Questa ricetta semplice e
La rafanata è un piatto tipico lucano carnevalesco che deve il suo nome all’ingrediente principale, il rafano, una radice ampiamente utilizzata nella cucina della Basilicata.
